sfogo "mode on": LA SENSIBILITA' E' L'ABITO PIU' ELEGANTE E PREZIOSO DI CUI L'INTELLIGENZA POSSA RIVESTIRSI

Siccome il nostro cervello trattiene, filtra, elabora, immagazzina per un tempo illimitato, tutto il materiale con il quale viene a contatto, anzi continuamente si modifica, si autocostruisce e si plasma, in base a quei contenuti; e siccome oggi si sa per certo che niente di questo materiale verrà perso dalla nascita alla morte, forse sarebbe meglio non riempirlo solo di idiozie, perché in pratica quelle idiozie diventano … NOI !!!


Qualunque pensiero, concetto, discorso, sentito o letto da qualche parte, è nostro e ci appartiene fino in fondo nella misura in cui è filtrato dalla nostra mente (non solo da quella razionale, ma soprattutto da quella emotiva) e riesce far risuonare la nostra sensibilità. Nel momento in cui questo pensiero ha saputo evocare in noi condivisione, impressioni, emozioni, sentimenti e affetti che partono dal nostro sentire personale diventa una nostra proprietà senza più rapporto con chi l’aveva pensato, scritto o pronunciato per primo: insomma diventa una nostra produzione autonoma e originale in tutti i sensi, che arricchisce la nostra personalità di un nuovo contenuto. Non è così per i pensieri che incontriamo e “ripetiamo a pappagallo” senza prima averli “capiti, seniti, e condivisi realmente dentro di noi” perchè in questo caso abbiamo solo copiato e ripetuto qualcosa che non ci apparteneva, rubato qualcosa che apparteneva ad altri, ed il nostro scritto non è autentico, ma ... è un falso.


La massima immaturità della nostra epoca sta nel fatto di non aver capito che qualunque cosa conti veramente, qualunque conquista significativa, richiede sempre un alto prezzo da pagare. Nessuna cosa che valga la pena è gratuita e ogni cosa gratuita non ha, in fine, alcun valore.

A m o c h i d e v o e v o g l i o a m a r e.